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COORDINAZIONE GENITORIALE

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Che cos’è la coordinazione genitoriale?

La coordinazione genitoriale è un sistema di risoluzione alternativa delle controversie centrato sul minorenne: bambino o adolescente che sia. Essa prevede che un terzo imparziale, professionista, aiuti i genitori altamente  conflittuali a mettere in pratica la co-genitorialità attraverso l’implementazione e il mantenimento delle decisioni già assunte dall’Autorità Giudiziaria e di quelle che saranno prese all’interno del processo di coordinazione genitoriale sulla base del riconoscimento dei bisogni dei figli.

Il lavoro quotidiano con questi genitori, il riconoscimento dei danni concreti arrecati ai bambini a causa del conflitto esacerbato, la sofferenza palpabile dietro la rabbia, il rancore, le recriminazioni hanno portato molti professionisti e giuristi ad interrogarsi su quali possono essere le modalità migliori di intervento.

Qual è il ruolo del coordinatore genitoriale?

  • Il coordinatore genitoriale lavora con i genitori per i bambini, il focus dell’intervento non sono tanto i genitori in quanto soggetti in difficoltà per la separazione, quanto che i bambini abbiano adulti in grado di svolgere il loro ruolo genitoriale in maniera più possibile protettiva sia nella diade con il bambino sia nello sviluppo di un modello di co-genitorialità appropriato per lo sviluppo psico-relazionale e sociale dello stesso.

  • Il coordinatore genitoriale accompagna i genitori a comprendere quanto sia dannosa per i figli l’esposizione al conflitto, che sia esso evidente (urla, insulti, denigrazione al conflitto, richiesta al bambino di portare messaggi all’altro) o più subdolo (telefonate controllanti, domande ai bambini su ciò che fa l’altro, richiesta di alleanza ai bambini).

  • Il coordinatore non si occupa delle difficoltà e fatiche dei singoli genitori sia per quanto riguarda la fase separativa sia per le istanze personali. Il conflitto è il suo terreno e di quello si occupa. Può suggerire, laddove ne riscontrasse l’esigenza, interventi specifici che supportino i genitori a vivere in maniera più serena la separazione, ricrearsi una nuova quotidianità, comprendere i bisogni profondi del loro bambino. 

  • Il coordinatore genitoriale ha la responsabilità di indirizzare genitori e figli verso interventi (es. psicoterapia, valutazione psicologia, programmi educativi, ecc..) per rispondere ai bisogni individuali specifici.

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